Quello che dice Umberto Eco e’ vero fino a un certo punto. Un libro e’ fatto da altri libri. Va bene, ma quali sono gli scrittori piu’ interessanti. Quelli che stanno sempre sui libri e volano con la fantasia o quelli che vivono la vita e volano magari anche con gli aerei?. Non e’ una questione di possibilita’ viaggiare, e’ solo una predisposizione. Descrivere una donna non sara’ mai la stessa cosa che viverla, e per quanto fosse abile la penna dello srittore solitario, sempre la vita e’ quella che andrebbe cercata. E’ vero che la negazione della vita da parte di fattori esterni, acuisce la voglia di scappare per vie traverse con la finzione, ma fingere non vale quanto vivere. Perche’ scrivo queste cose?. Intanto che non vivo…quando iniziero’ a vivere smettero’ di scrivere